Il gran Theseo m'avea serbato Acate,
col quale io giovinetta mi crescea:
bello era
i amori assai piacea
ad me; ma la innata crudeltate
ch'à contro al nostro sangue Cytherea,
mel tolse, già al maritar vicina,
ben che io fossi anchora assai fantina.
Ilgran theseọ maveạ serbato acate
col qualẹ iọ giovinetta micrescea
bellọ era ⁊ frescho nella nova etate
⁊nelli primị amori assaị piacea
adme ma la innata crudeltate
cha contrọ al nostro sangue cytherea
Mel tolse gia almaritar vicina
ben che iọ fossị anchorạ assaị fantina
Ilgran theseo mavea sbato
cholquale io giovinetta micrescea
bello era efrescho nella nova etate
enelli primi amori adsai piacea
ad me malla ī nata crudeltate
chechontro alnostro sanghue citereo
Meltolse gia almaritar vicina
benche io fusse anchora adsai fantina