Il giorno venne obscuro et nebuloso,

et questi Phebo s'avea messi avanti

al viso, acciò che 'l morire anghoscioso

d'Arcita non vedesse e' tristi pianti

d'Emilia bella, a' quali assai pietoso

si mostrò il giorno, li suoi luminanti

raggi celando infra le nebbie obscure,

vedendo chiaro le cose future.

IL giorno venne obscuro ⁊nebuloso

⁊questi phebo saveạ messi avanti

alviso accio chel morirẹ anghoscioso·

darcita nō vedesse etristi pianti

demilia bellạ, aquali assai pietoso

si mostro ịl giorno, lisuoị lumināti

Raggi celando infra lenebbie obscure

vedendo chiaro le cose future

ILgiorno venne hobscuro enobuloso

equesti phebo savea messi avanti

alviso ad cio chel morire anghoscioso

darcita nonvedesse itristi pianti

demilia bella aquali assai piatoso

simostro ilgorno lisuoi luminanti

Raggi celando infralenebbie hoscure

vedendo chiaro lechose future