dicendo ad lui: — Fanne tuo piacere,
pur che io muoia avanti che victo
io veggia ad te
ché l'alma mia almeno alcuna gloria
ne porterà co
che 'n dubbio i tuoi e' miei lascio d'onore;
il migliore.
Dicendo adlui fanne tuo piacere
pur cheio muoia avanti che victõia
io veggia ad te ⁊ ad tua gente avere
che lalma mia almeno alcuna gloria
neportera cō secho nel parere·
⁊ sengnato terra nella memoria
Chendubbio ituoi emiei lascio donore
⁊credo chelli miei anno ịlmigliore
Dicendo allui· fanne iltuo piacere
purchio muoia avanti· chevittoria
io vegga atte eatuo gente avere
chelalma mia almeno alchuna groria
neportera chonsecho nel parere
esegniato terra nella memoria
chen dubbio ituoi emiei lascio donore
ecredo cheglimiei· anno ilmigliore