Poi fra sé disse: “Io farei gran peccato,

nullo di loro essendo traditore”;

et in se stesso fu diliberato

che li terrà in prigion per lo migliore;

et tosto al prigioniere à comandato

che ben li guardi et faccia loro honore.

Chosì dallui Arcita et Palemone

dampnati furo ad ecterna prigione.

Poi fra se disse io farei gran peccato·

nullo diloro essendo traditore

⁊ ī se stesso fu diliberato

che literra īprigion ꝑ lomigliore

⁊ tosto alprigioniere a comādato

cheben li guardi ⁊ faccia loro honore

Chosi dallui arcita ⁊ palemone

dāpnati furọ ad ecterna prigione· whole stanza 99 marked as c1

Poi frasse disse ifarei gran pecchato

nullo diloro essendo traditore

einsestesso fu diliberato

ditenellj inprigon ꝑlo migliore

etosto alprigioniere a chomandato

cheben lighuardj effaccj loro honore

Chosi· dalluj arcita epalamone

dannati furon ad etterna prigone