4, 68 Autograph Book 4, Stanza 69 Naples 4, 70  
Edited Text Autograph Naples

De, quanto mi saria stata più chara

la morte ch'aspectar la tua saecta!

O, quanto dicer può che l'abbia amara

qualunque è que' che dolente l'aspecta,

però che in essa pocho ben ripara

ad rispecto del mal che ella getta!

Et però s'io mi dolgho, io ò ragione,

vedendo me leghato in tua prigione.

De quāto mi saria stata piu chara

lamorte chaspectar latua saecta

O quāto dicer puo che labbia amara

qualūque e que chedolente laspecta

pero chẹ ī essa pocho ben ripara

ad rispecto delmal che ella getta

Et ꝑo sio midolgho iọ o ragione

vedendo me leghato ī tua prigione

Dequanto misaria stata piu chara

lamorte chaspettar latuo saetta

oquanto dicerpuo chellabbia amara

qualunque eque chedolente laspetta

pero cheinnessa pocho ben ripara

ad rispetto delmalche ella getta

E ꝑo sio midolgho io ragione

vedendo me leghato intuo ꝓigone

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