De, qua
la morte ch'aspectar la tua saecta!
O, qua
qualu
però che i
ad rispecto del mal che ella getta!
Et po ò ragione,
vedendo me leghato i
De quāto mi saria stata piu chara
lamorte chaspectar latua saecta
O quāto dicer puo che labbia amara
qualūque e que chedolente laspecta
pero chẹ ī essa pocho ben ripara
ad rispecto delmal che ella getta
Et ꝑo sio midolgho iọ o ragione
vedendo me leghato ī tua prigione
Dequanto misaria stata piu chara
lamorte chaspettar latuo saetta
oquanto dicerpuo chellabbia amara
qualunque eque chedolente laspetta
pero cheinnessa pocho ben ripara
ad rispetto delmalche ella getta
E ꝑo sio midolgho io ragione
vedendo me leghato intuo ꝓigone