¶Inver la qual, poi l'ebbe rimirata
alqua
— O di Latona prole i
che or meni i passi miei sanza fallire
co
piacciati alqua
et chome in questo se' ver me pietosa,
chosì nell'altro mi sii gratiosa.
¶Inver laqual poi lebbe rimirata
alquāto palemon comīcio adire
o di latona prole īargentata
chẹ or meni ipassi miei sança fallire
cō latua luce mecho accompangnata
piacciati alquāto limiei prieghi udire
Et chome inquesto se ver me pietosa
chosi nellaltro misii gratiosa.
¶Inver l qual poi lebbe rimirata
alquanto palemon chominco addire
ho di laton prole in argentata
chormeni· ipassi miei· sanza fallire
cholla tuo luce mecho achonpagniata
piaccati alquanto limieprieghi· udire
Et chome inquesto se verme piatosa
chosi nellaltro mi sy graziosa