Allora que' rispose prestamente:
— Io sono il vostro Pentheo che vi parlo,
il qual co
per troppo amor, volendo soperchiarlo,
bactaglia fo;
vuol soperchiar, perch'io acco
voglo ad amare; chi e' sia, eccho lui
che vel dirà assai me' che altrui.—
Allora que rispose prestamente
io sono ịlvostro pentheọ che vi parlo
ilqual cōquesto chavalier valente
per troppo amor volendo soperchiarlo
bactaglia fo ⁊ e me similmēte
vuol soperchiar perchio accōpangnarlo
voglo ad amare· chie sia eccho lui
che veldira assai me che altrui
Allora querispuose prestamente
io sono ilvostro penteo cheviparlo
ilqual chonquesto chavalier valente
ꝑ troppo amor volendo soꝑchiarlo
battaglia fo e e me similmente
vuolsoꝑchiar ꝑchio achonpagniarlo
Voglio adamor chiesia eccho lui
cheveldira assai me che altrui