Dumque, per Dio, la vostra virtute

oggi si mostri davanti ad Theseo,

acciò ch'io prenda di quella salute

che è il fin che qui venir vi feo;

non risparmiate le vostre ferute,

né la morte, al bisongno, per Pentheo,

il qual da morte ad vita recherete

et per vostro in ecterno il comperrete.

Dumque per dio lavostra virtute

oggi si mostri davātị ad theseo

accio chiọ prenda diquella salute

che e il fin che qui venir vi feo·

nō risparmiate levostre ferute

ne lamortẹ albisongno per pentheo

Ilqual damorte advita recherete

⁊ꝑ vostro ịn ecterno il cōperrete.

Dunque ꝑdio lavostra virtute

oggi simostri davanti ad theseo

accio· chio prenda diquella salute

chee ilfin chequi venir mifeo

non rispiarmate levostre ferute

nellamorte albisognio ꝑpentheo

Ilqual damorte avita recherete

eꝑvostro innetterno ilchonperrete