Et se noe are
del nostro grande iddio armipote
ier, quao allui andai sacrificare,
sanza dubbio niun sarò vincente;
ma se 'l contrario ne dovesse fare
per ira co
sopra la testa mia priegho che chaggia,
anzi ch'alchun di voi nessun mal n'aggia.
Et senō minghannaron le chaldẹ are
del nostro grande iddio armipotēte
ier quādọ allui andaị sacrificare
sança dubbio niun saro vincente
ma sel contrario nedovesse fare
per ira cōcreata iustamente
Sopra latesta mia priegho che chaggia
ançi chalchun divoi nessun mal naggia
E senonmi inchannarono le chalde· are
delnostro grande iddio armipotente
ier quando allui andai asagrifichare
sanza· dubbio niun saro vincente
maselchontrario nedovessi fare
ꝑ ira choncreata giustamente
Sopra latestamia priegho chechaggia
anzi chalchun divoi nessun mal naggia