I templi tuoi ecterni s'orneranno

dell'arme del mio vinto compangnone,

et anchora le mie vi penderanno,

et fiavi disengnata la chagione;

ecterni fuochi sempre v'arderanno,

et la barba e' miei crin, che offensione

di ferro non sentiron, ti prometto,

se mi fai vincer chome io ò decto.—

I templi tuoi ecterni sornerāno· /cw/·dellarme·

dellarme delmiọ vinto compangnone

⁊ anchora lemie vipenderanno

⁊ fiavi disengnata lachagione

ecterni fuochi sempre varderanno

⁊ labarbạ e mieị crin che offensione.

Di ferro nō sentiron tiprometto

semi fai vincer chome iọ o decto·

I tenpri tuoi eterni sorneranno

dellarme delmio vinto chonpagnone

eanchora lemie vipenderanno

efiavi disegniata la chagone

etterni fuochi senpre varderanno

elabarba emia crini choffensione

diferro non sentiron ti prometto

semifai vincere chome io o detto