per che ne' templi armati i due amanti

li lor compangni quivi convocharo,

et i fatti futuri tutti quanti,

dicho del giorno, tra sé ordinaro,

et qua' fosser di dietro et qua' davanti

alla bactaglia anchora stantiaro;

poscia chon loro armati se n'usciro

de' templi e 'nverso Theseo se ne giro.

Perche ne templi armati ịdue amanti

lilor compangni quivi cōvocharo

⁊ ifatti futuri tutti quāti

dicho delgiorno tra se ordinaro

⁊ qua fosser didietro ⁊qua davāti·

allabactaglia anchora stantiaro·

Poscia chō loro armati senusciro

de templị enverso theseọ sene giro·

Perche neltenpio armati idue amanti

lilor chonpagni quivi chonvocharo

eifatti futuri tutti quanti

dicho delgiorno trasse ordinaro

equa fusʆ didrieto equa davanti

allabattaglia anchora stanziaro

Poscia cholloro armati se ne usciro

detenpli enverso theseo se ne giro