Essa ciò riguardava assai dolente,
già d'Arcita credendo fermamente
esser, l'animo suo sanza dimoro
allui voltò,
dell'amor d'esso,
per lui victoria, pietosa chiedea,
né più di Palemon già le chalea:
ESsa cio riguardava assai dolente
⁊ sappiendo qua pacti eran tralloro
gia darcita credendo fermamente
esser lanimo suo sança dimoro
allui volto ⁊divenne fervente
dellamor desso ⁊gia persuo ristoro
Perlui victoria pietosa chiedea
nepiu dipalemon gia le chalea
ESSa cio righuardava assai dolente
E sappiendo quapatti eran fraloro
gia darcita credendo fermamēte
ess lanimo suo sanza dimoro
allui volto edivenne fervente
dellamor desso egia ꝑsuo ristoro
Ꝑ lui vittoria piatosa chiedea
nepiu dipalemon gia lechalea