Et con voce non salda, humilemente

domandò qual di loro era victore;

ad chui Theseo rispose tostamente:

— Amicho mio, del campo è tuo l'onore.—

Allor diss'elli: — Adumque la piacente

Emilia ò guadangnata e 'l suo amore?—

Theseo rispose: — Sì, eccho tua sia;

omai ne fa ciò che 'l tuo cor disia.—

Et cō voce nō salda humilemente

domando qual diloro era victore

ad chuị theseo rispose tostamente

amicho mio delcampo e tuọ lonore

allor disselli adumque lapiacēte

emilia o guadangnata elsuọ amore

Theseo rispose si eccho tua sia

omai ne fa cio chel tuo cor disia.

E chonvoce nonsalda umilemente

domando qual diloro era vittore

acchui theseo rispose prestamente

amicho mio delchanpo etuo lonore

allor dissegli adunque lapiacente

emilia ho ghuadagniata elsuo amore

Theseo rispose si eccho tua sia

homai nefacio cheltuo chor disia