Ma poi ch'alqua
Arcita ver Theseo comiò a dire:
— Singnore, adempiuto è il tuo ma
co
Emilia o fallire;
la qual dimain piacere,
se elli è tempo ch'io la deggia avere.—
MApoi chalquāto sifu riposato
arcita ver theseọ comīciọ adire
singnorẹ adempiutọ e il tuọ mādato
cō nō pocho dime greve martire
⁊ per quel credo daver meritato
emilia ⁊perdono almiọ fallire
Laqual dimādo se ete ịnpiacere
se elli e tempo chio ladeggiạ avere.
MApoi chalquanto sifu· riposato
arcita vertheseo chominco adire
signior ad enpiuto e iltuo mandato
chon nonpocho dime grieve martire
eꝑquel credo daver meritato
emilia, e ꝑdono almio fallire
Laqual domando seete inpiacere
seeglie tenpo chio ladeggia avere