§ O sorelle ƺƈ· Nelprīcipio delsuolibro fa lautore
secōdolantico costume decōponitori una sua īvoca
tione| ⁊chiama lemuse īsuo aiuto alla p̃sente oꝑa
⁊ chiamale sorelle ꝑcio chefurono nove tutte fi
gliuole digiove ⁊ duna chessi chiamo memoria
5secō cheipoeti scrivō· castalie lechiama ꝑ una fon
te che einboetia chanome castalia ꝯsecrata alle
decte muse· elycona e un monte nelquale esse
similemente dimorano ·
§ gorgoneo fonte ƺƈ· Scrivono ipoeti cheuna fe mi
na fu laquale ebbe nome medusa ⁊ era chiama
ta gorgone laquale aveva questa ꝓprieta che
chiunque lavedea diventava dipietra laq̄le
cosa udendo uno giovane chavea nome ꝑseo a
vuto uno scudo dicristallo 5da pallade ando verso
questa gorgone| laquale come semedesima vi
de nel cristallo fuvinta ⁊ ꝑseo letaglio latesta
⁊delle gocciole delsangue checaddero diq̄sta te
sta sigenerarono diversi animali traquali
sicreo uno cavallo ilquale aveva ali ⁊questo
cavallo volādo īsul mōte parnaso ladove giū
se ꝑcosse 10colpie ⁊uscinne unafonte laquale
sichiama gorgonea ꝑche fatta fu di colui che
nato era delgorgone questa fonte similemēte
e ꝯsecrata allemuse·
§ lefrondi amate· ƺƈ· phebo sinnamoro duna ver
gine chiamata danne laquale nō amādo lui ma
fuggendogli innançi divento alloro allefrondi
delquale phebo porto ⁊ porta tāto amore chegli
essendogli ⁊ipoeti ⁊glimꝑadori victoriosi 5ꝯse
crati volle che ꝑmerito delleloro fatiche fossero
coronati diqueste frondi si come ancora sono
⁊ꝑo dice chellemuse stāno sottolaloro ombra
ꝑche esse sono cagione deglionori de poeti