E' fé tender trabacche et padiglioni,

et afforzar suo campo di stecchati,

a' cavalier dicendo et a' pedoni

che si facesser et tende et fraschati;

et che niun di lor mai non ragioni

di ritornare a' suoi liti lasciati,

se Ypolita pria non si vincea,

così chome con lor proposto avea.

E fe tender trabacche ⁊ padiglioni

⁊ afforçar suo campo di stecchati

a cavalier dicendo ⁊ a pedoni

chesi facesser ⁊ tende ⁊ fraschati

⁊ che niunọEmended to niun in order to preserve the meter; because the ink is the same, the emendation occurred during the original copying. dilor mai nō ragioni

diritornare asuoi liti lasciati

Seypolita pria nō si vincea

cosi chome cō lor proposto avea

Effetender trabacche e padiglionj

et afforzar suo chanpo di stecchati

a chavalier dicendo eapedoni

chessi facesser tende et fraschati

e che niun di loro mai non ragoni

di ritornare asuoi· liti· lasciati

Seipolita pria nonsivincea

chosi· chome choloro propostavea