Io te ne priegho per quella salute

che tu allui et ad me parimente

donasti già, et per la tua virtute

nota ad gl'iddii et all'umana gente,

et per l'opere tue che conosciute

sono et saranno al mondo ecternalmente,

et per la fede che io ti portai

mentre nel tuo servigio dimorai.

Iọ tene priegho perquella salute

chetu allui ⁊ adme parimēte

donasti gia, ⁊ꝑ la tua virtute

nota ad gliddii ⁊ allumana gente

⁊perlopere tue che conosciute

sonọ ⁊ sarannọ almōdo ecternalmēte

Et perla fede cheiọ tiportai

mentre neltuọ servigio dimorai·

Io tenepriegho ꝑquella salute

chetu ad lui· e adme parimente

donasti gia e ꝑ latua virtute

nota agliddy eallumana gente

eꝑ lopere tue chechonosciute

sono esaranno almondo eternalmente

Eꝑlafede cheio tiportai

mētre neltuo svigio dimorai