Omè, sovra di me andasse l'ira
che altrui nuoce per la mia bellezza!
Che colpa ci à colui chemmi disira,
se la spietata Vener mi disprezza?
Perché hor contra te dive
Perché in te discovre sua fierezza?
Maladetta sia l'ora ch'io fui nata,
i palesata!
Ome sovra dime andasse lira
che altruị nuoce perlamiạ belleçça
che colpa ci a colui chemmi disira
se la spietata vener midispreçça
perche hor contra te divēta dira
perche inte discovre suạ fiereçça
Maladetta sia lora chiọ fui nata
⁊ ad te prima giammaị palesata·
Ome sovra dime andasse lira
orfossio morta ildi chenquesto mondo
checolpa cia cholui chemidisira
sellaspiatata vener midisprezza
ꝑche orchontro atte diventa dira
ꝑche īte sischuovre suo fierezza
Maladetta sia lora chio fui nata
eatte prima gia mai palesata