Ad le nemiche mie cotal basciare,
o dispietati iddii, sia riserbato.—
Arcita, che nel cielo esser li pare,
il biancho collo teneva abbracciato,
dicendo: — Omai no
tal viso al mio sentito ò adcostato;
qualora piace omai ad l'alto Giove,
di questa vita mi tramuti altrove.—
Ad lenemiche mie cotal basciare
o dispietatị iddii sia riserbato
arcita chenelcielo esser lipare
ilbiancho collo tenevạ abbracciato
dicendọ omaị nō credo male andare
tal visọ almiọ sentito o adcostato
Qualora piace omai ad lalto giove
diquesta vita mi tramutị altrove
Ad lenimiche mie chotal bacare
adispiatati iddy sia risbato
arcita chenelcielo ess lipare
il biancho chollo tenea adbraccato
dicendo omai noncredo maleandare
tal viso· almio sentito o· adchostato
Qualora piace homai allalto gove
diquesta vita mitramuti altrove