Edited Text Autograph Naples

Nel qual poi ched e' furon pervenuti,

Emilia lassa cominciò piangendo:

— O dolce Arcita, e' non furon creduti

da me tai chasi, che ad te venendo

fosser li visi da dolor premuti,

con piangnevoli voci quali intendo;

'n questa guisa mi credetti entrare

nelle chamere tue ad habitare.

NEl qual poị chede furon pervenuti

emilia lassa comīcio piangendo

o dolce arcitạ e nō furon creduti

dame taị chasi, che ad te venendo

fosser livisi da dolor premuti

cō piangnevoli voci qualị intendo

Nen questa guisa micredetti entrare

nelle chamere tue ad habitare·

NElqual poi chefuron ꝑvenuti

emilia lassa chominco addire

O dolce arcita enonfuron creduti

dame tai chasi cheatte venire

fuss livisi dadolor promuti

con piagnievoli voci qualio audire

Nenꝗsta ghuisa micredetti entrare

nellechamere tue adabitare

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