Et quinci, rotti li tristi lamenti,
muta ricadde,
fuggì del viso, e' belli occhi lucenti
perdér la luce, sì ne giro al core
subitamente tutti i sentime
per lui soccorrer, che già dal dolore
soverchio coa era assalito,
laonde ongni valor l'era fuggito.
Et quinci rotti litristi lamenti
muta ricaddẹ ⁊ ilchiaro colore
fuggi delviso, e belli occhi lucenti
perder laluce, sinegiro al core
subitamente tuttị isentimēti·
perluị soccorrer chegia daldolore
Soverchio cō fiereççạ erạ assalito
laondẹ ongni valor lera fuggito·
E quinci rotti litristi lamenti
muta richadde e ilchiaro cholore
fuggi dalviso ebegli occhi lucenti
perder la luce sinegiro alchore
subitamente tutti esentimenti
ꝑ lui socchorrer chegia daldolore
Soverchio chonfierezza era assalito
laonde ogni valor lera fuggito