Et tu, o ombra pietosa d'Arcita,
dovunque se', perdona s'io offendo,
né odio por per ciò alla mia vita,
se la cosa la qual tu già morendo
dicesti che volevi, fia compita
per me, del gran Theseo anchor segue
più il piacer che 'l mio co
che hor foss'io ia hora techo spento!
Et tu o ombra pietosa darcita
dovunque se perdona siọ offendo
ne odio por percio allamia vita
se lacosa laqual tu gia morendo
dicesti che volevi fia compita
perme delgran theseo anchor seguēdo
Piu ilpiacer chel miọ cōtentamēto·
che hor fossiị ị̄ unạ hora techo spento·
Ettu ho onbra piatosa darcita
dovunꝗe se ꝑdona sio offendo
neodio porpercio allamia vita
sellachosa laqual tugia morendo
dicesti chevolevi fia chonpita
ꝑ me del gran theseo anchor seghuendo
Piu ilpiacer chel mio chontentamento
cheorfossio īunora techo spento