3, 14 Autograph Book 3, Stanza 15 Naples 3, 16  
Edited Text Autograph Naples

Mentre costoro, sospesi et actenti,

gli occhi et gli orecchi pur verso colei

tenendo fissi facevan contenti,

forte maravigliandosi di lei,

et del perduto tempo in lor dolenti

passato pria sanza veder costei,

Arcita disse: — O Palemon, discerni

tu ciò ch'io veggho ne' belli occhi ecterni?—

Mentre costoro sospesi ⁊ actenti·

gliocchi ⁊gliorecchi pur verso colei

tenendo fissi facevan contenti.

forte maravigliandosi dilei

⁊delꝑduto tempo īlor dolenti

passato pria sança veder costei·

Arcita disse palemon discerni

tu cio chio veggho nebelli occhi ecterni·

Mentre chostor· sospesi e atenti

gliocchi· e gliorecchi pur verso cholei

tenendo fissi· facevan chontenti

forte maravigliandosi dilei

edelperduto tenpo in lor dolenti

passato prima sanza veder chostei

Arcita disse ho palamon discerni

tu·, co chio veggio nebegliocchi· eternj

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