Pongha ne' versi miei la sua potenza
quale e' la pose ne' chuor de' Thebani
imprigionati, sì che differenza
no
li qua', lontani a dengna sofferenza,
venir li fero ad l'ultimo ad le mani,
in guisa che ad ciascun fu discaro,
Pongha neversi miei lasua potença
quale e lapose ne chuor de thebani·
imprigionati si che differença
nō sia daessi alliloro acti insani
liqua lontani adengna sofferença
venir lifero ad lultimọ ad le mani
Inguisa chead ciascun fu discaro
⁊ ad lun fu dimorte chaso amaro·
Pongha ne versi miei· lasuo potenza
quale e lapose nequor· de thebani
inprigionati, si che diferenza
nonsia daessi· ad li· loro atti insani
liqua lontani ad degnia sofferenza
venir. lifero ad lutimo allemani
Inghuisa cheaccaschun fu discharo
eallun fu· dimorte chaso amaro