Perithoo disse: — Et io vo' ch'elli il faccia

et te ringratio di cotanto dono.—

Et tosto i ferri da' piè li dislaccia,

et libero lui lascia in abandono.

Arcita s'inginocchia et sì l'abraccia,

dicendo: — Perithoo, dovunque io sono,

son tutto tuo, et ciò ch'io posso fare,

sol che ti piaccia ad me tuo comandare.—

¶ Perithoọ disse ⁊iovo chelli il faccia

⁊ te ringratio dicotāto dono,

⁊ tosto iferri dapie lidislaccia,

⁊ libero lui lascia īabandono.

arcita singinocchia ⁊silabraccia

dicendo ꝑithoọ dovunque iọ sono

Son tutto tuo ⁊cio chio posso fare

solchetipiaccia adme tuo comādare

¶ Periteo disse eio vo cheglilfacca

ette ringrazio dichotanto dono

etosto iferri dipie lidislacca

ellibero lui lascia in nabandono

arcita singinocchia esillabracca

dicendo peritheo dovunque isono

Son tutto tuo ecco chio posso fare

solchetipiacca ad me puoi· chomandare