Quivi i
no
al servigio del re sanza sospecto
fu ricevuto
si fece ad modo che un vil garzone,
acciò che e' potesse lì durare,
fin che fortuna li volesse atare.
QVivi īmaniera dipover vallecto
nō delli suoi maggior ma cōpangnone
al servigio delre sança sospecto
fu ricevuto ⁊ messo ī cōmessione·
⁊ ubidendo accio chegliera decto
si fece ad modo cheun vil garçone
Accio che e potesse li durare·
fin che fortuna livolesse atare;
QVivi inmaniera dipover valletto
non dellisuoi· maggor ma chonpagnione
alvigo derre sanza sospetto
furicevuto emesso inchomessione
et ubidendo acco chegliera detto
sifece ad modo che unvil gharzone
Acco chee potesse lidurare
finche fortunal volesse aiutare