¶ Palemon disse allor: — Veraceme
questa no
aver di te, poi sì paleseme
un don mi nieghi il quale io ti chiedea;
ma io ti giuro, per l'onipotente
Giove del cielo
che prima ch'io di qui faccia partenza,
cho' ferri partiren tal differenza.
¶Palemon disse allor veracemēte
questa nō e lamista chio credea
aver dite poi si palesemēte
undon minieghị ilquale iọ tichiedea
ma io tigiuro per lonipotente
giove delcielo ⁊pervenere dea
Cheprima chio diqui faccia partença
choferri partiren tal differença
¶Palamon disse allora veramente
questa nonne chio credea
aver dite poi· sipalesemente
un don minieghi ilqualio tichiedea
maio tigiuro ꝑ lonipotente
gove del cielo et ꝑ venere dea
Cheprima chio diqui facca partenza
cho feri partiren tal diferenza