— Leva su, chavalier, che io non sono

anchora vinto, perch'io sia abbattuto;

et se dalla tua spada il greve trono

mi spaventò, in me son rivenuto;

et non creder però aver perdono

da me, perché pietoso t'ò veduto;

e' ti convien con forza et con valore

combacter mecho d'Emilia l'amore.—

Leva su chavalier cheio nō sono

anchora vinto ꝑchio siạ abbattuto

⁊ se dalla tua spada ilgreve trono

mi spavēto ī me son rivenuto

⁊ nō creder pero aver perdono

dame perche pietoso to veduto

Eti cōvien cō força ⁊co~ valore

cōbacter mecho demilia lamore

Leva su chavalier cheio non sono

anchor vinto ꝑchio sia abbattuto

esse dellatuo spada ilgreve tono

mispavento inme son rivenuto

enoncreder ꝑo aver ꝑdono

dame ꝑche piatoso toveduto

Etichonvien chonforza e chonvalore

chonbatter mecho demilia lamore