De' nobili il romore
tocchò le stelle, sì fu alto
— L'iddii— dicendo, — servin tal singnore
che delli amici suoi fugge la morte,
dà ne' co
Et i
cento o s'elessero
Denobilị ⁊del popolo ịl romore
toccho lestelle si fu alto ⁊ forte
liddii dicendo servin tal singnore
che delli amici suoi fugge lamorte
⁊ cōpietoso ⁊gratioso amore
da necōtrasti men gravosa sorte
Et ī quellocho sança dipartirsi·
centọ ⁊cento selesserọ ⁊partirsi·
¶Denobili edelpopolo ilromore
toccho lestelle sifu·alto eforte
liddy dicendo servin tal signiore
chedegliamici suoi fugge lamorte
echonpiatoso· egrazioso amore
da nechontrasti men gravosa sorte
E inquel locho sanza dipartirsi
cento ecento· selessero, epartirsi