Bene ài d'Arcita piena l'oratione,
che, chome vedi, va victorioso;
hor resta ad me quella di Palemone,
il qual perdente vedi star doglioso,
ad mio poter mandare ad secutione.—
Ad la qual Marte, facto grazioso,
— Amicha— disse, — ciò che di' è 'l vero;
fa oramai il tuo piacere intero.—
Benẹ ai darcita piena loratione
chechome vedi va victorioso
hor restạ ad me quella dipalemone
ilqual perdente vedi star doglioso
admio poter mandare ad secutione,
ad laqual marte facto graçioso
Amicha disse cio chedi el vero·
fa oramaị iltuo piacere intero·,
Benai darcita piena lorazione
chechome vedi va vittorioso
orresta ad me quella dipalemone
ilqual ꝑdenti vedi star doglioso
ad mio poter mandare ad seghuizione
allaqual marte fatto grazioso
Amicha disse cio chedi evero
fa oramai iltuo piacere ītero