Sonetto nel quale si co
Dimostra il nono libro apertame
perché
sotto al caval cadesse,
ch'ebbe di ciò Theseo
ma, chom'el puote, poi triumphalme
iil né mena co
Quivi Theseo, parlando, ongni singnore
co
¶ Libera poi Emilia Palemone,
il qual, pe' pacti facti nel boschetto,
quivi le fu presentato prigione,
¶ et alti don gli dona;
di ciaschedun notabile barone
la sposa Arcita, chome 'n fine è detto.
Sonetto nel quale sicōtine largomēto particulare dellibro· viiijo·
DImostra ilnono libro apertamēte
perche ⁊chome arcita vincitore
sottọ al caval cadesse ⁊ ildolore
chebbe dicio theseo ⁊ongni gente
ma chomel puote poị triumphalmēte
ī acthene ịlnemena cō honore
si
cōtenta chera stato il di perdente·
¶Libera poi emilia palemone
ilqual pe pacti facti nelboschetto
quivi le fu presentato prigione.
¶Et alti don glidona· ⁊ ī cospecto
diciaschedun notabile barone
la sposạ arcita chomen fine edetto·
Sonettonelquale sichontiene larghomento partichulare delibro
DImostra ilnono libro aꝑtamente
ꝑcheechome arcita vincitore
sotto ilchaval chadesse eildolore
chebbe dicio theseo eogni gente
machomelpuote poi triunfalmente
innattene ilnemena chondolore
quivi teseo parlando ogni signiore
chontenta chera stato ildi ꝑdente
¶Libera poi emilia palemone
ilqual pe patti fatti nel boschetto
quivi lifu presentato prigione
¶E alti don lidona eīchospetto
diciaschedun notabil barone
lasposa arcita chomenfineedetto