quando stara la lunache sempre simuove ⁊e mossa

dal cieco Edippo etc.Edippo fu figliulo dilayo re ditebe ⁊ di yo
casta laquale essendo gravida trovo layo che
colui chenascerebbe il dovea uccidere ꝑ che co
mādo che o figliuolo maschio o femina che
yocasta facesse fosse morto· nacque edippo
5ilquale secōdo ilcomādamēto dilayo fu dato
adue ʆgēti cheluccidesʆo| costoro mossi a cō
passione del fanciullo nō luccisero ma forati
li ipiedi lappicarono ad uno albero ⁊ rapor
tarono chemorto laveano· uno pastore del
re polibo chavea nome phorba iltrovo ⁊
spiccatolo ilporto alsignore suo ilquale nō
10avēdo figliuolo ilnutrico come figliulo
et nominollo edippo. costui cresciuto ⁊ udē
do che figliuolo nō era dipolibo volle sapere
chi fosse ilpadre/ ⁊ andādo ī sul mōte parna
so ꝑ domādarne neltēpio dapollo idio della
īdivinatōe entro ī una citta chiamata fo
cis nellaquale comīciatasi una briga ⁊ la
yo framettēdosi 15dispartirla edippo luccise
nō conoscendolo ⁊ poi prese yocasta sua ma
dre ꝑ moglie ⁊ ebbene due figliuoli ethio
cle ⁊ pollinice ⁊ due figliuole antigona
⁊ ismene poi riconosciuto lamadre ilfigli
uolo ⁊ ilfigliuolo lamadre ebbe edippo tā
to dolore dicio cheadvenuto era che egli
sicaccio gliocchi ⁊misesi astare ī 20una ca
verna ⁊ questa fu lalūga nocte cioe la
cechita· quivi essendo pessimam̄te tracta
da figliuoli comīcio apregare thesifone che
e luna delle tre furie īfernali che tralloro
mettesse scandalo ⁊briga ⁊cosi fu fatto· ⁊
come ella entrata nelpecto de due fratelli
vi mise briga· cosi entrata nelpecto dipa
lemone vigenero 25ladiscordia cheseguita
che fu tra lui ⁊arcita·