E' s'appressaro ad essi et humilmente,

quasi già certi di lor conditione,

né disarmarli, come l'altra gente

nemica avevan facta et chui in prigione

avevan messi; et poi beningnamente

recatilisi in braccio, con ragione

gli ripigliavan del disperar loro;

et menarli ad Theseo sanza dimoro.

E sappressaro ad essi ⁊ humilmente

quasi gia certi dilor cōditione

ne disarmarli come laltra gente

nemica avevan facta| ⁊chuị in prigione

avevan messi| ⁊poi beningnamēte

recatilisi ībraccio· cō ragione

Gli ripigliavan deldisperar loro

⁊ menarli ad theseo sança dimoro|

E sapressarono adessi umile mente

quasi gia certi dilor chondizione

nedisarmagli chome laltra gente

nemicha avean fatta echuj ī igone

avean messi epoj benignia mente

rechatilisi ī bracco chorragone

gliripigliaron del sospirar loro

emenarogli· atteseo sanza dimoro