3, 32 Autograph Book 3, Stanza 33 Naples 3, 34  
Edited Text Autograph Naples

Et chome adven che 'l dente del serpente

pria lede altrui con picciola morsura,

dilatando poi subitamente

obfusca il membro della sua mistura,

poi l'uno ad l'altro successivamente,

infin che 'l corpo tutto quanto obscura;

così costor di in dì, mirando,

d'amore il fuocho gieno aumentando.

Et chome adven chel dente del serpente

pria lede altrui cōpicciola morsura

se dilatando poi subitamente

obfusca ilmēbro della sua mistura

poi luno ad laltro successivamēte

infin chelcorpo tutto quāto obscura

Cosi costor di di indi mirando

damore ilfuocho gieno aumētādo.

E chome avien che del dente del spente

prima lede altrui chonpiccola morsura

se· dilattando poj subitamente

ob fuscha ilmenbro ⁊della suo mistura

poi luno allaltro subcessivamente

infinchel chorpo tutto quanto obschura

Chosi· chostor di di indj mirando

damore ilfocho gieno aumentando

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