Et comi
per tal chagione,
né mi pareva assai avere ad fare
di sostener di Theseo le chatene,
delle qua' Perithoo mi fé cacciare;
onde co
credendo aver mio affar migliorato,
il trovai piggiorato;
Et comīciai dinovo ad sospirare
per tal chagione ⁊ ad sostener pene
ne mipareva assai avere ad fare
di sostener ditheseo lechatene
dellequa perithoọ mife cacciare
onde cōvenne partirme dacthene
Credendo aver miọ affar migliorato
⁊ digran lungha ịltrovai piggiorato·
Et chominca dinuovo ad sospirare
ꝑtal chagone edisostenerpene
nemmi pareva assai avere affare
disostener diteseo lechatene
dellequa periteo mife chaccara
honde chonvenne partirme datene
Credendo aver mio affarmigliorato
edigran lungha iltrovai piggorato