Né credo, quaa arse
di Vulcan nera ne' rengni sicani,
o qua
tale il facesse qual salivan vani
vapori al cielo, i quai delle riarse
terre nascean dalli cavalli strani
premute,
mossi
Ne credo quādo piu la fucinạ arse
divulcan nera nerengni sicani
o quādo maggior fummo fuori sparse
tale ịl facesse qualị salivan vani
vapori alcielo, iquaị delleriarse
terre nascean dalli cavalli strani
Premute, ⁊daglianari ⁊dasudori
mossị ⁊ dagli spumanti corridori·
Necredo quando piu lafucina arse
divughan nera neregni sichani
hoquando maggior fummo fuori sparse
tale ilfacesse quali salivan vani
vapori alcielo, iquai delle riarse
terre nascean dallichavalli strani
Premute edaglianari edasudori
mossi edaglispumanti chorridori